Diritto Al Cibo

Diritto al Cibo

Il progetto è  finanziato dalla Regione Lombardia – SOSTEGNO DI PROGETTI DI RILEVANZALOCALE PROMOSSI DA ORGANIZZAZIONI DIVOLONTARIATO
O ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE 
Il progetto è promosso dalla Casa del Volontariato insieme ai partner Auser Filo d’Argento Monza, AFI – Associazione delle Famiglie Milanesi e Briantee, Auser Filo d’Argento Lissone, Aiutiamoli a Vivere di Lissone, Gli Amici del Pratone; con gli associati Cooperativa Lambro, Anteas Brianza Odv, Frati Minori delle Grazie, Centro Islamico di Monza e Brianza, Comune di Lissone – Servizi Sociali, Chiesa Evangelica di Nuovo Giorno, Chiesa Ortodossa Romena “Tutti Santi”. 

Il progetto “Diritto al Cibo” è basato su una decisiva evoluzione del progetto Pane e Rose principalmente finalizzato al recupero delle eccedenze alimentari della GDO, prevalentemente di cibo fresco. Da inizio febbraio 2020, al crescere della domanda per la pandemia Covid19 in atto, i volumi delle eccedenze alimentari recuperate sono diventati sempre più inadeguati rispetto alla richiesta. Si è dovuto ricorrere all’ampliamento del numero di fornitori di eccedenze alimentari, ricercandone anche oltre i confini della Brianza, oltre all’aumento della frequenza dei trasporti nonché all’acquisto di derrate extra, completando la dieta anche con alimenti secchi, per far fronte alle esigenze del drastico aumento di persone in condizioni di emergenza. Parallelamente venivano annunciate le prescrizioni igieniche per la sanificazione degli ambienti e dei mezzi di trasporto. Il complesso di nuove richieste, e il loro impatto economico non ha fermato l’attività del progetto Pane e Rose che in realtà ha dato una risposta decisiva rispetto ad un’incremento di utenti con nuove e temporanee fragilità economiche causa Covid19. L’epidemia stessa, ha portato il progetto Pane e Rose a divenire cabina di regia e di recupero di alimenti con smistamento degli stessi a tempo 0 .
L’esperienza consolidata monzese, permette con questa nuova progettazione, di consolidare una rete di supporto a soggetti fragili assistiti dai servizi sociali nel comune di Lissone ampliando il raggio di azione quindi su due ambiti territoriali. E’ stato individuato uno spazio all’interno del Centro Botticelli, denominato “Dike” proprio per evidenziare il “Diritto al Cibo” dove verranno distribuite derrate recuperate in eccedenza provenienti da supermercati. La struttura, ampiamente riqualificata e attrezzata con celle frigorifere grazie al contributo del Rotary Nord Lissone, è destinata a divenire un punto di distribuzione dei pacchi alimentari proprio come il centro in via Silva a Monza. La Casa del Volontariato, grazie al grande lavoro svolto nel territorio nel periodo Covid19 con il recupero alimenti in eccedenza da diversi esercenti costretti alla chiusura (McDonald’s, Burgher King, rivenditori di caffè, ristoranti, bar) e con la distribuzione tempestiva degli stessi, oltre a rivelarsi il braccio destro del Settori Servizi Sociali, è riuscita a raggiungere un alto numero di donatori ed è in grado di provvedere allo smistamento di quanto raccolto su entrambi gli ambiti
territoriali anche grazie al supporto delle associazioni che si occupano di trasporto e dei volontari che hanno prestato servizio. Sul territorio di Lissone, si aggiunge la collaborazione di Caritas e dell’associazione FireFit, giovani allievi guidati dai propri istruttori, che oltre alla distribuzione delle derrate che verrà effettuata ogni mercoledi presso il centro Botticelli, si sono resi disponibili a collaborare alla raccolta delle spesa solidale che si terrà ogni sabato fino a metà autunno (con possibilità di proroga” presso l’Auchan di Monza. Questo permette di poter donare alle famiglie raggiunge dalla nostra rete, anche una base di cibo secco (pasta, passata, legumi, olio, etc..) oltre il cibo fresco in eccedenza che ha una gestione più delicata in quanto legata a scadenza per cui è necessaria una distribuzione immediata. La raccolta
delle derrate, avrà anche come obiettivo di sostenere gli utenti con animali domestici. Di fatti, promuoveremo la raccolta di cibi per animali che tramite associazioni in rete come “Gli amici del pratone” saranno distribuite. Per quanto riguarda i beneficiati, in generale sono persone a reddito scarso e/o saltuario, tra cui numerosi immigrati di varie etnie e religioni, con problemi di lavoro e di integrazione sociale. Sono per lo più famiglie segnalate dai servizi sociali del Comune di Monza e di Lissone e altri utenti in stato di indigenza che fanno capo alle associazioni caritative che forniscono pasti presso mense benefiche o dispensano sacchetti di cibo.

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